Autore: Jonathan Safran Foer
Anno: 2019
Quanto è bella quella sensazione quando riusciamo ad unire il piacere con il dovere? Sì. Dovere. Perché è nostro dovere proteggere il pianeta in cui ci troviamo, è nostro dovere sapere tutto ciò che è necessario per accudirlo e tenerlo “pulito” per le generazioni future.
Lo sapevate che il bestiame è la fonte principale delle emissioni di protossido di azoto? E che l’allevamento è la causa principale della deforestazione? Questo cosa vuol dire? Vuol dire che non solo il bestiame è la fonte principale di emissioni dei gas serra, ma contribuiscono anche allo smaltimento di organismi capaci di assorbire CO2.
“Pensate a una vasca da bagno che si riempie d’acqua, se lo scarico è ostruito, la vasca si riempie più in fretta. La capacità di fotosintesi della Terra funziona in modo analogo: l’uomo sta già pompando gas serra nell’atmosfera a un ritmo che eccede la capacità del pianeta di gestirli, ma la vegetazione al momento immagazzina una quantità notevole di CO2, all’incirca un quarto delle emissioni di origine antropica, che corrisponde a circa mezzo secolo di emissioni al ritmo annuale.”
Bruciare foreste è come aprire ulteriormente il rubinetto mentre si ostruisce lo scarico.
Ma cosa possiamo fare per venire in contro alle esigenze del nostro pianeta? Prima di tutto controllare ciò che mettiamo a tavola, il nostro consumo è eccessivo, e le industrie alimentari si regolano di conseguenza, gli allevamenti intensivi sono il risultato.
L’autore attraverso questo lavoro espone la sua critica alla società odierna, criticandone i consumi e lo stile di vita, mostrando i vari stili di vita da adottare e quello che possiamo fare nel nostro piccolo, pensando in fondo, che questa Terra sarà la dimora dei nostri figli.
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