Un libro divertente quanto profondo
Autore: Oliver Sacks
Anno: 1985
Le patologie a volte creano dei responsi che non ci aspetteremmo nel nostro corpo: tic, frasi senza senso, incapacità di riconoscere persone o oggetti. Tutto ciò è dovuto alla straordinaria e unica interazione tra le malattie e alcune parti molto speciali del nostro cervello.
L’interessante sta proprio nel connettere questi responsi “strambi” con la causa a monte, ovvero quale parte del cervello sia stata intaccata dalla malattia. E’ proprio questo che il neurologo e psichiatra Oliver Sacks si propone di fare nel suo compendio di casi clinici L’uomo che scambiò sua moglie per un cappello.
Diviso in quattro sezioni a seconda della macro-caratteristica della patologia (perdite, eccessi, trasporti, il mondo dei semplici), il libro di Sacks racconta la maggior parte di questi insoliti casi che si presentarono nello studio del neurologo, studiando la causa e soprattutto l’effetto incredibile che subivano i pazienti.
“Il tassista con cui parlammo in seguito, disse di non aver mai avuto un passeggero così simpatico. Il signor Thompson gli aveva raccontato una storia dopo l’altra, storie personali straordinarie, piene di avventure fantastiche.”
Sacks vi porterà con mano a conoscere i vari pazienti e le loro storie, facendovi sentire e provare la stessa sorpresa e la stessa curiosità che lo fece affezionare a molti di loro e spiegandovi passo passo quali furono le sue teorie e, dunque, come riuscì a diagnosticare (non sempre) le origini di quei comportamenti insoliti.


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